
Si legge come un giallo, ma è un'opera di attenta e notevolissima filologia...
E’ finalmente uscito l’attesa Edizione critica del Rapporto Tabarri, il documento “centrale” sulla cui base per anni è stata ricostruita la storia della Resistenza in Romagna. Pubblichiamo in anteprima un estratto dalla Prefazione di Marcello Flores (direttore scientifico dell’INSMLI, massimo Istituto di ricerca storica sulla Resistenza in Italia): Questo nuovo volume della Fondazione Riccardo Fedel-Comandante Libero s’inserisce in un lavoro di lungo periodo che, motivato dal

THANKS LIBERO!!
L'intervento del figlio del generale Todhunter al convegno di Camaldoli nel 70°
Ladies and gentlemen, good afternoon. I must tell you that when I received the invitation to speak at this conference I felt very flattered, and I immediately thought that I could have used a few pages of the booklet that I had written about the military adventures of my father, the brigadier General Todhunter. Then I realized that it would have been absolutely pretentious on my part, since I had laid out those pages just for my family, and I could not absolutely guarantee th

Convegno a Camaldoli sulla Resistenza in Romagna
Il prossimo 15 novembre si terrà a Camaldoli, in occasione del 70° anniversario della liberazione di quelle parti d'Italia, una giornata studio sulla guerra in Appennino e la Resistenza sulla linea gotica. La Fondazione Comandante Libero è tra i patrocinatori. La relazione introduttiva del prof. Marcello Flores (direttore scientifico dell'INSMLI) avrà come oggetto: Dalla Resistenza alle Resistenze: per una visione più matura della guerra di liberazione.
Saranno in distribuzi

Appello all’ANPI del presidente del Centro Studi Ettore Luccini di Padova
La morte di Giorgio Fedel è una notizia tristissima, solo compensata dal ricordo della passione con la quale ha cercato la verità sulla morte del padre. Una ricerca mai faziosa, animata certo dal desiderio di onorare la memoria del padre (Riccardo Fedel, il Comandante Libero), ma tuttavia perseguito con estremo rigore storico-filologico. La sua fatica non andrà persa. I documenti che egli ha scovato nella sua certosina indagine impongono agli studiosi, ma anche all'ANPI nazio

Perché è necessaria un'edizione critica del Rapporto Tabarri
di Nicola Fedel e Rita Piccoli Nel 1966, in Storia dell’Italia partigiana, Giorgio Bocca afferma che in Emilia-Romagna la Resistenza armata è nata con «notevole ritardo» rispetto al resto del Paese: Il sonno dell’Emilia [Romagna] è durato quasi otto mesi né serve, dopo, riempirlo con le statistiche manipolate [...]. Il lungo indugio dell’anti-fascismo militante ha dato risalto alle azioni del neofascismo ed è av-venuto qualcosa di preoccupante, di inspiegabile: è stata l’Emil

Commemoriamo il 70° anniversario della morte di Antonio Carini - di Mario Miti, ANPI di Monticelli d
Il 15 marzo si commemora a Monticelli d'Ongina l'eroe della Resistenza Antonio Carini (Orso). Ci uniamo all'evento, cui siamo stati invitati con questo messaggio dall'ANPI di Monticelli: Spett.le Fondazione Comandate Libero, Monticelli d’Ongina annovera tra i suoi concittadini una medaglia d’Argento al Valor Militare, Antonio Carini, Ispettore Generale del Comando delle Brigate Garibaldi, caduto per la libertà il 13 marzo 1944 in provincia di Forlì. La sua vicenda in Romagna

Che fare?
di Giorgio Fedel «Sublimato all’un per mille titolò sprezzantemente un giornale di obbedienza littoria», quando a tutti i professori universitari italiani, nel 1931, fu chiesto di giurare fedeltà al regime fascista. La citazione di Simonetta Fiori, da «La Repubblica» del 16 aprile 2000, prosegue così: Gli esiti del giuramento di fedeltà al fascismo – imposto ai professori universitari nel 1931 dalla regia di Giovanni Gentile – furono per Mussolini assai lusinghieri. Seppure s

La uccisione del Comandante Libero e la "scomparsa" della prima Resistenza armata in Romag
di Nicola Fedel Riccardo Fedel (Libero Riccardi) venne ucciso nel giugno del ‘44 da una fazione di partigiani della Brigata Garibaldi Romagnola che lui stesso aveva fondato e guidato per oltre 4 mesi, dal novembre ‘43 all’aprile ‘44. Motivazioni e circostanze di questa uccisione non sono mai state del tutto chiarite. Di certo si sa che nell’aprile del ’44 la Brigata subì un pesantissimo rastrellamento che ne determinò lo sbandamento. E che la fazione citata, composta da non p