
LoStatuto
della Fondazione Riccardo Fedel - Comandante Libero
ISTITUZIONE E FINALITA'
ART. 1 - Su iniziativa dei signori Giorgio e Nicola Fedel, discendenti di Riccardo Giovanni Battista Fedel fu Biagio e fu Augusta Bedolo, nato a Gorizia il 23 agosto 1906, confinato politico, antifascista, partigiano e Comandante della Brigata Garibaldi Romagnola durante la Resistenza con il nome di battaglia di “Libero Riccardi”, morto in Romagna nella tarda primavera del 1944, è istituita una Fondazione intitolata alla sua memoria, denominata: «FONDAZIONE RICCARDO FEDEL - COMANDANTE LIBERO» in breve denominata anche «FONDAZIONE RICCARDO FEDEL» o «FONDAZIONE COMANDANTE LIBERO».
La «Fondazione Riccardo Fedel – Comandante Libero», di seguito anche semplicemente “la Fondazione”, è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale, con sede legale a Milano, operante nell’Unione Europea che svolge la propria attività nei settori di cui ai numeri 7), 9) e 11) oltre che 1), 3), 4), 5), e 10) della lettera a) del primo comma dell’art. 10 del Decreto Legislativo n. 460/1997, potendo quindi ottenere di essere riconosciuta quale ONLUS.
ART. 2 - La Fondazione persegue in via esclusiva finalità di solidarietà sociale ed ispira la propria azione ai valori della Resistenza espressi nella Costituzione repubblicana e quindi agli ideali di democrazia, libertà, uguaglianza, giustizia, solidarietà, antifascismo e pluralismo culturale.
La Fondazione condivide il patrimonio ideale, i valori e le finalità dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), della Federazione Italiana Associazioni Partigiane (FIAP), della Federazione Italiana Volontari della Libertà (FIVL), dell’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia (INSMLI) e dell’Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti (ANPPIA), organismi tutti ai cui scopi e alla cui continuità nel tempo intende concretamente contribuire con la propria specifica attività ed impegno.
ART. 3 - In coerenza con quanto affermato nei precedenti articoli, la Fondazione intende svolgere le seguenti attività:
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promuovere lo studio della storia contemporanea attraverso il finanziamento di ricerche storiche e storiografiche condotte direttamente o in collaborazione con altri istituti, studiosi od enti sia pubblici che privati, sia nazionali che esteri;
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pubblicare con ogni mezzo, anche direttamente come Casa editrice, opere di interesse storico;
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conservare, ampliare e valorizzare, anche attraverso il web, il proprio patrimonio documentario, di cui sono parte consistente e qualificante i documenti dell'antifascismo e della Resistenza;
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incrementare le collezioni della biblioteca della Fondazione, rendendola strumento di lavoro sempre più adatto alla realizzazione dei propri programmi;
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raccogliere, ordinare e mettere a disposizione degli studiosi, anche in collaborazione con gli Archivi di Stato, gli Istituti Storici della Resistenza ed altre istituzioni pubbliche o private, sia nazionali che estere, le fonti per lo studio della storia contemporanea nazionale e internazionale;
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raccogliere e conservare le memorie collettive e individuali contribuendo a studiare il nesso tra memoria e storia contemporanea, anche attraverso lo strumento delle ricerche genealogiche;
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assicurare, anche in collaborazione con altri soggetti, la comunicazione e la divulgazione dei risultati delle proprie ricerche attraverso i mezzi e gli strumenti ritenuti di volta in volta più idonei, anche realizzando prodotti editoriali e multimediali e promuovendo seminari, incontri ed iniziative culturali e formative sui temi di interesse;
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favorire gli studi e i percorsi professionali o artistici di giovani meritevoli bisognosi di un sostegno economico per realizzare i propri progetti, secondo regolamenti approvati dal Congresso generale su proposta del Segretario generale;
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sostenere economicamente persone bisognose di assistenza socio-sanitaria, secondo regolamenti approvati dal Congresso generale su proposta del Segretario generale;
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sostenere le attività delle associazioni citate all’art. 2, secondo comma; collaborare con l’INSMLI, anche come ente associato;
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valorizzare il contributo effettivo portato alla causa della libertà dall’azione dei partigiani e degli antifascisti in generale e di Riccardo Fedel e dei suoi compagni di lotta in particolare, promuovendone la memoria;
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tutelare l’onore ed il nome di Riccardo Fedel e dei suoi compagni di lotta contro ogni forma di diffamazione, calunnia, vilipendio o speculazione;
Per lo svolgimento delle attività suddette, la Fondazione potrà operare anche dietro specifico compenso, potendo inoltre partecipare a gare, licitazioni, appalti e concorsi e ricevere contributi pubblici.
La Fondazione può stipulare accordi di partecipazione e convenzioni con imprese, associazioni, enti, istituzioni scientifiche, umanitarie ed economiche, sia italiane che estere, sia governative che non governative e che operino nei settori di interesse della Fondazione.
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